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A scuola di Astrologia Il Tema Natale è la rappresentazione grafica del Sistema Solare in un determinato momento: quel momento è la vostra vera nascita. Per ora esatta della nascita invece si intende quella del taglio del cordone ombelicale. E si perché quello è il momento in cui il bimbo respira per la prima volta nel suo mondo ed è quello il momento in cui gli oggetti celesti imprimono il dna astrale nel suo corpo, come una fotografia statica di quel momento, e quel momento lo si può esprimere graficamente sotto-forma di grafico, detto Tema Natale, un cerchio di 360° suddiviso in 12 segni di 30° ciascuno e con gli astri collocati al suo interno. Il punto di partenza quindi è il calcolo dell'Ascendente, ovvero il segno zodiacale che sorgeva ad est al momento della nascita. Com'è noto, il nostro mondo è stato suddiviso per convenzione in meridiani e paralleli partendo dal meridiano "zero", quello di Greenwich a Londra. Pertanto, dobbiamo convertire la nostra ora di nascita in quella di Greenwich, poi ricercare l'ora siderale equivalente (vedere tabella nella sez. Consultazioni) e trasformare infine l'ora siderale di Greenwich nell'ora siderale del luogo di nascita. E come si fa? Facciamo un esempio: ipotizziamo una nascita a Roma il 26 agosto 1969 alle ore 10.00. Roma rispetto a Greenwich ha un fuso orario di -1 ora. Perciò dobbiamo sottrare all'ora di nascita un'ora, poi cercare nella tabella dell'Ora Siderale a Mezzanotte la corrispondente ora della nascita (1° gennaio) e sommarlo al precedente. Con una breve ricerca troveremo facilmente la longitudine di Roma (12°29' est) che in termini di tempo equivale a 50 minuti (12°29'x4=49,56'). Poiché Roma si trova ad est di Greenwich, i minuti ottenuti si sommeranno altrimenti (ovest) si sottrarranno. Attenzione all'ora estiva (esistono le tabelle anche per questo nella solita sezione), se era in vigore andrà sottratta un'ora da quella di Greenwich. Se la nascita avviene nell'emisfero australe (Buenos Aires, Città del Capo, Sidney...) occorrerà aggiungere 12 ore all'ora siderale locale. Per quanto appena detto consultate le tabelle pubblicate in questa sezione. Mettiamo in pratica quanto detto: 10h00' - (Ora locale di nascita) 1h00' = (Differenza di fuso orario) _______ 9h00' - 1h00' = (Ora estiva) _______ 8h00' + (Ora di nascita di Greenwich) 22h14' = (Ora Siderale relativa al 26 agosto ricavata da apposita tabella) _______ 30h14' - (E' superiore alle 24 ore, va ridotto sottraendo 24h) 24h00 = _______ 6h14'+ (Ora Siderale di Greenwich) 0h50'= (Longitudine est arrotondata 12°29'x4=49'56'') _______ 7h04' (Ora siderale locale) Considerando che Roma si trova ad una latitudine nord di 41°54', cercheremo nella tabella delle effemeridi dei 42° nord l'ora ottenuta (oppure lo calcolerà un apposito software) ed otterremo l'Ascendente con altre 5 cuspidi. Se avete visto bene troverete all'incirca questi valori: Ascendente 13°14' in Bilancia II Casa 10°07' in Scorpione III Casa 11°18' in Sagittario X Casa 15°33 in Cancro XI Casa 19°07 in Leone XII Casa 18°39 in Vergine Ma le case sono 12, proprio come i segni pertanto, prolungando le cuspidi fino all'opposto otterremo le altre 6 case: IV Casa 15°33' in Capricorno V Casa 19°07' in Acquario VI Casa 18°39' in Pesci VII Casa 13°14' in Ariete VIII Casa 10°07' in Toro IX Casa 11°18' in Gemelli Ecco, adesso avete le 12 cuspidi e potrete tracciare il grafico iniziale secondo il metodo della "Domificazione" (Divisione in 12 settori) del monaco benedettino Placido di Titi, anche se il metodo pare fosse già in uso nel II Secolo a.C. dall'astronomo greco Ipparco di Nicea. Chiaramente tutto ciò potrete calcolarlo rapidamente tramite diversi softwares gratuiti facilmente reperibili in rete, noi utilizzeremo il famoso, gratuito e potente Astrolog in versione italiana. Ora non resta che cercare la posizione natale dei pianeti nelle apposite tavole dette "Effemeridi" e sistemarli nel grafico, ed avremo un vero Tema Natale pronto per essere interpretato. Nel nostro caso ecco sotto quanto calcolato: Come potete osservare nel
grafico, occorre conoscere la simbologia astrologica per comprendere il
tutto, ecco sotto l'elenco completo di tutti i simboli e termini:
Ariete Toro Gemelli Cancro Leone Vergine
Bilancia Scorpione Sagittario Capricorno Acquario Pesci Terra Sole Luna Mercurio Venere Marte Giove Saturno Urano Nettuno
Plutone Lilith Nodo Ascendente Nodo Discendente Punto di Fortuna Chirone Cerere Giunone Vesta Pallade Psyche Eros Vulcano Selene Eris Hygiea Icaro Pandora Toro Saffo Amor Diana Hidalgo Urania Congiunzione Semisestile Semiquadrato Sestile Quintile Quadratura Trigono Sesquiquadrato Biquintile Quinconce Settile Novile Opposizione Parallelo Controparallelo Retrogrado Ciò
che è molto importante per l'interpretazione
del Tema sono gli aspetti espressi in gradi che intercorrono fra i
pianeti e le principali case, nonché fra loro. Ve ne sono di diverso
tipo e sono suddivisi in "Benefici", "Molto Benefici", "Malefici",
"Molto Malefici", "Ostacolanti" e "Neutro" (Dipende dagli astri
coinvolti o dalla posizione nel cielo). Ovviamente gli aspetti possono
essere giusti o avere
un grado di tolleranza che va da un minimo ad un massimo. Vediamoli:
La declinazione di un astro è
una parte di ciclo di declinazione compreso fra l'astro e la
perpendicolare tracciata dallo stesso sull'equatore. Si calcola
prendendo dai dati astronomici la declinazione dei pianeti, va da 0° a
90° partendo dall'Equatore verso i Poli Celesti, ed è da considerarsi
positiva se è nell'emisfero nord e negativa in quello sud.
Essa è utile per calcolare quegli aspetti definiti "Paralleli di
declinazione" che si producono quando due astri hanno la stessa
declinazione. Sull'interpretazione degli aspetti nei segni e nelle case
vedere apposita Tabella degli
aspetti.
Il prossimo passo è comprendere le cosiddette "Dignità essenziali dei pianeti" secondo Tolomeo:
Bene, e come si legge? Così: si prende in considerazione il pianeta desiderato tenendo conto se la nascita è diurna (D) o notturna (N) e lo si capisce in fretta osservando il grafico, se il Sole è sopra l'asse Ascendente-Discendente, è diurna, se sotto, è notturna. Nella colonna della tabella ci sono gli abbinamenti secondo la tradizione astrologica antica per cui un astro dimora in uno o più segni. Nel nostro esempio sopra, il nascituro ha il Sole a 2°54 della Vergine ampiamente sopra l'orizzonte, è quindi una nascita diurna. Sempre guardando la tabella non è in Domicilio e nemmeno in Esaltazione, non governa la Triplicità (schema secondo Tolomeo che prevedeva 2 pianeti governatori per ogni Triplicità). La tabella mostra il segno in cui il pianeta è più forte (Esaltazione) con il grado più efficace, e quello in cui è meno forte (Esilio) o in disgrazia (Caduta). Il Confine è una zona di appartenenza del pianeta, esempio Giove è nel Confine entro i 6° dell'Ariete, Venere a seguire da 6 a 14, Mercurio a seguire da 14 a 22, ecc. Sempre secondo il nostro grafico possiamo notare che nessun pianeta governa il Confine. A seguire, usando lo stesso criterio da sinistra verso destra verifichiamo il governo o meno del Decano (ogni segno è ampio 30° dicielo suddiviso in 3 Decani da 10° l'uno): il Sole e Mercurio governano il Decano della Vergine. Poi vediamo che nessun pianeta è in Esaltazione ma nemmeno in Esilio. Un pianeta che non si trovi in nessuna di queste condizioni viene detto Peregrino. Pasquale Foglia ha cercato di spiegare meglio il concetto con questa interessante tabella: Con la Domificazione, ovvero la suddivisione del cielo in 12 Case astrologiche, ottenuta con la consultazione delle Effemeridi o da software apposito, bisognerà considerare subito che le Case si suddividono in:
IL REGGENTE Viene indicato anche con il nome di "Governatore" o "Maestro del Tema"
e corrisponde all'Astro congiunto all'Ascendente. Quando alcun pianeta
staziona nei pressi dell'Ascendente, il Reggente sarà il Pianeta che ha
il domicilio nel segno in cui cade l'Ascendente. Se il Reggente ha il
Domicilio o l'esaltazione nel segno dell'Ascendente, il suo
influsso sarà assai più forte, e viceversa. Ora abbiamo tutti gli elementi che ci servono per fare le
prossime valutazioni. Secondo
le indicazioni di Ermete Trismegisto spiegate nelle sue Tavole
Esmeraldine, il nostro Microcosmo equivale al Macrocosmo che ci
circonda, secondo l'antica legge "Come in basso così in alto). Ciò ci
permetterebbe anche di poter conoscere la durata della nostra vita. Il
concetto è meglio spiegato nel Tetrabiblos di Tolomeo, dove appare il
concetto dei cosiddetti "Hyleg"
, "Anereta" e "Alchocoden". Vediamo cosa sono e
come si individuano. L'Hyleg in genitura
diurna è:
Anche l'individuazione dell'Anereta deve rispettare delle regole che hanno una precedenza;
Il numero degli anni promessi varia a seconda della casa in cui è collocato l'Alchocoden secondo questo criterio:
Benefico:
E ancora, secondo Gary Warren Price - "l'Alchocoden e il suo uso", se l'Alchocoden da la vita breve a Giove e a Venere, sono all'Ascendente o in casa X, aggiungere i loro anni minori, a meno che l'Ascendente sia impedito da una sfortunata configurazione, o Giove e Venere governino l'VIII campo. Sempre secondo Price, Urano toglie 10 anni, Nettuno 4 e Plutone 5.A voi sperimentare ora.
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